La memoria
La memoria comprende i processi di codifica, ritenzione e recupero delle informazioni.
La codifica prevede la trasformazione dell'informazione in entrata in una forma utilizzabile
La ritenzione implica il mantenimento dell' informazione.
Il recupero-> la capacità di poter individuare l'informazione per poterla riutilizzare.
3 tipi di memorie:-Sensoriale -A breve termine - A lungo termine.
la memoria a breve termine/ memoria di lavoro
Le info possono arrivare sia dalla sensoriale che dalla memoria a lungo termine.
Può mantenere informazioni non passate per 20 secondi circa.
Le informazioni verbali e visive sembrano essere professate in maniera fonologica (caratteristiche acustiche e articolatorie) sono soggette a processi di pensiero.-> le informazioni nuove si sostituiscono alle vecchie.
L'apprendimento e la codifica nella memoria a lungo termine
Implica cambiamenti strutturali permanenti -> il ripasso consolida le info. -> esistono le mnemotechniche per migliorare la traccia mnestica.
L'organizzazione della MLT-> esplicita : episodica e semantica / implicita-> procedurale
Ricordare -> l'informazione richiamata viene ricostruita.
Sintesi
Codifica -Ritenzione - Recupero
2 ''strutture della memoria''- 1) Psicologia Fisiologica-> cervello / 2) Cognitiva-> modello concettuale/funzionale
Negli anni '60 Richard Atkinson e Richard Shiffrin postulano il modello modale della memoria, la suddivisione della memoria in 3 forme: -Sensoriale -a breve termine -a lungo termineNella memoria sensoriale si registrano le rappresentazioni delle caratteristiche fisiche di uno stimolo per un tempo brevissimo-> essa contiene l'informazione ''cruda'' e siamo pressochè inconsapevoli, la fruizione è quella di passare l'informazione alla memoria di lavoro.
La mdl o Memoria a breve termine è una memoria immediata dello stimolo appena percepito. La sua capacità è limitata sia per il numero di informazioni che per la durata (rispettivamente 7+-2 e 20 secondi)
Se reiteriamo le info della MBT abbastanza a lungo esse entreranno a far parte della memoria a lungo termine-> la quale non ha limiti noti ed è duratura. La memoria a lungo termine implica cambiamenti fisici nel cervello-> possiamo smettere di pensarle ma le info restano.
(Questa gerarchia delle memorie di Atkinson e Shiffrin è chiamata ''modello modale'')
La memoria sensoriale
Abbiamo memoria sensoriale per tutti i sensi, le più tudiate sono Iconica (visiva) e ecoica (uditiva).
La memoria iconica-> trattiene brevemente la rappresentazione visiva di una scena appena percepita. -> viene anche chiamata ''persistenza della traccia visiva''
Per studiarla Sperling (1960)-> ha presentato alcuni stimoli visivi tramite un tachitoscopio.
Si mostrava una serie di lettere (3righe 3 lettere) per 50 msec. Poi chiedeva ai partecipanti il resoconto totale-> tutte le info che possono in questo caso tutte le lettere.
-In media i partecipanti riuscivano a ricordare 4-5 lettere-> sapevano che ce ne erano altre ma l'immagine scopariva troppo velocemente per identificarle tutte.
-Per comprendere i limiti della memoria iconica Sperling attuò anche una procedura di resoconto parziale-> associava dei soni alla presentazione dello stimolo e chiedeva di elencare le lettere di una sola delle tre righe, a seconda che il suono fosse stato alto, medio , basso andava ripetuta la riga alfa, media o bassa.
Se i partecipanti sapevano a quale riga prestare attenzione riuscivano senza problemi.
Nella variante successiva il suono veniva trasmesso dopo la presentazione della lettera a schermo.
Così i partecipanti dovevano usare l'immagine mentale che avevano conservato-> cioè potevano usare solo l'info in memoria.
Cioè i soggetti ''guardavano'' l'immagine nella mente.-> se l'intervallo superava il secondo l'accuratezza scendeva al 50%-> questo indica che l'immagine mentale sparisce velocemente e quindi nel paradigme di resoconto totale si otteneva max 5/9.-> nel tempo in cui i soggetti vedevao le immagini mentali e facevano il resoconto di 4-5 lettere-> l'immagine spariva.
La memoria ecoica-> è la forma di memoria sensoriale dei suoni appena uditi.
quando ascoltiamo una parola udiamo singoli suoni. Compito della memoria ecoica è di pernetterci di integrarli tra loro-> quando udiamo le silabe la memoria ecoica entra in gioco poi quando comprendiamo la parola-> l'info entra in MBT.-> si crede essa duri fino a 20 secondi.
La Memoria a Breve Termine o Memoria di Lavoro
Essa ci permette di elaborare e usare le informazioni in un processo di integrazione tra info della memoria sensoriale e di quella a lungo termine.
Effetto di priorità e effetto di recenza
Il test di richiamo libero-> consiste nella richiesta di scrivere le parole che ci ricordano dopo averle ascoltate dalla lettura di una lunga lista da parte dello sperimentatore-> La maggioranza delle persone tende a ricordare le info dette per prima e quelle dette per ultime.
Effetto Primacy / di priorità-> si spiega per il fatto che le prime parole hanno + probabilità di essere ripetute e conseguentemente reiterate perchè quando vengono dette erano le uniche info disponibili.
Effetto recency/ recenza-> Le info sono ancora nella memoria a breve termine.
I limiti della memoria di lavoro
Risposta data da Loyd e Margret Peterson (1959). Mostravano uno stimolo composto da 3 consonanti es:JRG. e chiedevano il riesoconto. Ovviamente tutti reiteravano e avevano succeesso.
Poi fornivano lo stimolo ma chiedevano di contare ad alta voce sottraendo 3 partendo da un numero che veniva detto dallo sperimentatore immediatamente dopo l presentazione delle consosnati (compito distraente) -> dopo 15-18 secondi-> nessuno ricordava.
Miller-> nel suo articolo ''il magico numero 7+-2)
Dimostrò che in media possiamo manternere in Memoria di lavoro 7 elementi. Questi sono chiamati CHUNCK cioè blocchi di informazione-> che possono permettere di ricordare molte o poche cose in base a quale regola li forma.
Per es: La capacità della memoria a breve termine per il materiale verbale non si misura in termini di numeri o lettere ma significato.
Tipologie di memoria di lavoro
Badeley-> ha ipotizzato che M.di lavoro è costituita da numerose componenti, coordinate da una funzione ''esecutiva centrale'' La memoria di lavoro fonologica-> contiene la memorizzazione di parole, presentarsi visivamente o acusticamente.
Conrad (1964)-> ha dimostrato che c'è un legame fra info
Ciò porta a inferire che l'elaorazione delle info verbali avviene acusticamente-> l'articolazione subvocalica consiste nel ripetere nella mente i suoni, questo processo attiva gli stessi meccanismi del suono parlato.
L'afasia da conduzione avviene quando una lesione cerebrale distrugge la connessione tra area di wernicke (necessaria a percepire il linguaggio) e area di Broca (necessaria a produrre il linguaggio) Soggetti malati -> comprendono il significato ma non riescono a ripetere le frasi.
(memoria fonologica= Elaborazione acustica e articolatoria)
La memoria di lavoro visiva
Consiste nella acquisizione e utilizzo di info visive veicolate dalla sensoriale e elaborate dalla MLT.
De groot (1965) -> ha dimostrato il potere della codifica delle info nella memoria di lavoro.
-Mostrava una scacchiera, se la conformazione dei pezzi era possibile-> gli esperti dopo pochi secondi sapevano riordinare i pezzi in tale conformazione, i novizi no.
-Se la conformazione era impossibile-> nessuno ricordava meglio. Questo perchè ricordiamo-> dei pattern non le singole info.
Riguardo la manipolazione mentale di immagini mentali. Sherpard e metzler (1971)-> hanno fatto un compito di rotazione immaginaria di figure, più la figura andava ruotata più tempo era necessario-> alta accuratezza.
La perdita di informazioni dalla memoria a breve termine-> Metafora la mdlavoro è come un giocoliere, più fatica e lavoro=più piatti. però con la tecnica coretta si può fare di meglio con minor sforzo (es:parole più corte) e una qualsiasi distrazione ti frega.
L'apprendimento e la codifica nella memoria a lungo termine
Quali informazioni ricordiamo? 1) sensoriali/percettive -> anche integrate tra loro. 2)impariamo dall'esperienza-> producendo nuove risposte/utilizzando le risposte che conosciamo
Possiamo ricordare-> sforzandoci di codificare le informazioni o come prodotto dell'esperienza.
La teoria del consolidamento
IL consolidamento consiste nel trasferimento dell'informazione dalla memoria a breve termine alla memoria a lungo termine.
Secondo la teoria del consolidamento la memoria a breve termine necessità di attività neurale per codificare l'informazione sensoriale. Se l'attività cessa-> l'info si perde. Se invece l'attività cessa-> l'info si perde.
Se invece l'attività viene prolungata per un tempo sufficente-> avviene un camiamento strutturaale all'interno del cervello.
La amnesia retrograda consiste nell'incapacità di ricordare eventi avvenuti prima di un trauma cranico.
L'ipotesi dei livelli di elaborazione
Craick e lockhart (1972) hanno evidenziato il fatto che il semplice mantenimento dell'informazione nella MBT non garantisce la ritenzione.
Nel dir ciò hanno classificato il ripasso in 2 modi:
-Ripasso di mantenimento-> consiste nel ripetere le cose e mantenerle nella MBT.
-il ripasso elaorativo prevede di elaborare in modo più profondo -> cioè formare associazioni , fare attenzione al significato dell'informazione presente nella MLT.
Craick e tulving(1975) hanno dimostrato l'efficacia dell'elaborazione nella formazione del ricordo
-In un esperimento chiedevano ai soggetti di vedere delle frasi -> incomplete (con una parola mancante) poi veniva proiettato a schermo e i soggetti dovevano rispondere se la parola era adatta o meno. Alla fine si ripresentavano le frasi e si chiedeva di completale ricordando la risposta-> c'erano frasi semplici (corte) o complicate (lunghe)-> per le frasi lunghe c'era il doppio delle possibilità che ricordassero la parola usata.
Il quadro teorico proposto da Craick e Lockhart è che l'individuo può sempre scegliere come elaborare l'informazione-> secondo un ordinamento gerarchico che và da superficiale a profondo.
Le caratteristiche intrecciate con altri ambiti della nostra conoscienza (quindi partire dalla MLT) portano a elaborazione profonda.
Conoscenza, codifica e apprendimento
La codifica implica concentrazione ed elaborazione, migliore è la codifica , migliore la ritenzione.
Elaborazione automatica e elaborazione volontaria
L'utilizzo o il ripasso di un informazione sono processi di elaborazione volontaria. Si può imparare anche involontariamente-> processi di elaborazione automatica, nei quali l'apprendimento avviene per ''effetto collaterale''.
Specificità della codifica
Lo aforzo migliore che possiamo effettuare è cercare di dar senso- significato al nuovo materiale.
2 punti chiave-> 1)più ripeti , miglior codifica. 2)il modo influenza la capacità di ricordare.
Dooling e Lachman (1971) hanno scoperto che fornire un contesto (in questo esperimento il titolo di un racconto) permette di ricordare mglio le informazioni conteute (perchè si comprende il significato che è un elaborazione più profonda di quella delle parole). Se fornivano il titolo dopo non c'erano effetti.
Critiche al modello dei livelli dell'elaborazione
E' sperimentalmente difficile determinare a quale livello di elaborazione il soggetto sia.
Le mnemotechniche
Le mnemotecniche sono startegie coscinetemente applicate per migliorare il ricordo utiòlizzando informazioni già presenti nella memoria a lungo termine e così facilitare la memorizzazione.
Questo perchè la facilità nell'apprendere è determinata non da quando dobbiamo apprendere ma da come questo si collega con ciò che già sappiamo. Miglior collegamento=miglior ricordo.
Il metodo dei loci-> inventato in grecia
-è un sistema di memorizzazione nel quale gli elementi da ricordare vengono asociati mentalmente a specifici luoghi fisici.
-Visitavano un palazzo-> ne memorizzavano le stanze
.Creavano un tour virtuale nel quale ogni cosa era una parola che evocava input mnestici.
Il metodo della parola aggancio prevede una associazione visiva fra il nuovo e il familaire. Nel metodo della parola aggancio->''ganci mentali''-> ci creiamo la nostra traccia mnestica di oggetti che fanno rima con numeri-> poi associamo ciò che dobbiamo ricordare con numeri-> poi associamo ciò che dobbiamo ricordare ad una immagine con degli oggetti.
Storie e canzoni-> portano a elaborazione profonda e memorizzazione, + lentamente vengono dette meglio è.
Il metodo della parola aggancio prevede una associazione visiva fra il nuovo e il familaire. Nel metodo della parola aggancio->''ganci mentali''-> ci creiamo la nostra traccia mnestica di oggetti che fanno rima con numeri-> poi associamo ciò che dobbiamo ricordare con numeri-> poi associamo ciò che dobbiamo ricordare ad una immagine con degli oggetti.
Storie e canzoni-> portano a elaborazione profonda e memorizzazione, + lentamente vengono dette meglio è.
Memoria Semantica e Episodica
Sachs ha dimostrato che l'importanza delle parole è basa quando si parla di MLT.
Le informazioni semantiche sono ricordate molto più a lungo.
La memoria episodica è un registro delle nostre esperienza personali-> è costituita da ricordi di sensazioni/emozioni e avvenimenti personali.
La memoria semantica-> è costituita da informazioni concettuali-> è costituita da dati, fatti e informazioni-> quindi informazioni di significato.
Le due memorie interagiscono tra loro.
Memoria esplicita e memoria implicita
La memoria esplicita è una memoria di cui siamo consapevoli-> sappiamo ciò che abbiamo appreso e ne possiamo parlare.
La memoria implicità è invece inconscia-> non possiamo parlare direttamente dei suoi contenuti-> è anche chiamata procedurale o d non dichiarativa. Contiene comportamenti che sappiamo attuare-> non necessariamente descrivere (esempio: memoria muscolare).
Le basi bilogiche della memoria a lungo termine
Le conoscenze che abbiamo le dobbiamo alle ricerche condotte su individui con deficit di memoria e amnesie-> o da studi su animali con amnesie indotte.
Amnesia anterograda-> incapacità di formare nuovi ricordi.
In generale possono ricordare eventi avvenuti prima della lesione. Niente di ciò che avviene dopo l'evento scatenante viene ricordato-> neanche nomi.
Il caso famoso di H.M. -> rimozione bilaterale di parti del lobo temporale-> amnesia anterograda.
Nonostante la amnesia egli si riconosce allo specchio e manifesta comportamenti morali e orientamenti di coscienza fortemente radicati.
Prove scientifiche hanno dimostrato la dissociazione tra lesioni e incapacità di memorizzare nella memoria esplicità ed in quella implicita (che nel caso di H.M. è tuttora funzionante)
H.M.-> non ricorda il tempo in cui impara le abilità ma può ancora acquisirle.
Pare che l'area cerebrale più importante nel formarsi di ricordi espliciti sia l'ippocampo.
Viceversa casi di lesione al cervelletto più morbo di parkinson sono soggetti con memoria esplicita funzionale e memoria implicita danneggiata.
La memoria esplicita negli animali L'ippocampo sembra essere utilizzato per i luoghi -creare delle mappe.
L'ippocampo produce nuovi neuroni anche in età adulta.
L'ippocampo è altamente studiato e pieno di interessanti modelli per spiegare la funzione.
Ricordare è un processo automatico (che va da sè) automatico è il recupero delle informazioni a seguito dello stimolo appropriato.
L'effetto stroop è la dimostrazione di come la nostra memoria influisce su processi consci in modo automatico(involontario).
Il compito consiste di dire il colore del quale sono scritte delle lettere che formano il nome di un altro colore.
Il fenomeno della ''punta sulla lingua'' è una esperienza che avviene perchè non usiamo il corretto suggerimento per il richiamo (cioè lo stimolo che evoca le info).
Il falso ricordo è una evidenza di come le info nella MLT siano è legate al significato che alle parole.
Viceversa casi di lesione al cervelletto più morbo di parkinson sono soggetti con memoria esplicita funzionale e memoria implicita danneggiata.
La memoria esplicita negli animali L'ippocampo sembra essere utilizzato per i luoghi -creare delle mappe.
L'ippocampo produce nuovi neuroni anche in età adulta.
L'ippocampo è altamente studiato e pieno di interessanti modelli per spiegare la funzione.
Ricordare è un processo automatico (che va da sè) automatico è il recupero delle informazioni a seguito dello stimolo appropriato.
L'effetto stroop è la dimostrazione di come la nostra memoria influisce su processi consci in modo automatico(involontario).
Il compito consiste di dire il colore del quale sono scritte delle lettere che formano il nome di un altro colore.
Il fenomeno della ''punta sulla lingua'' è una esperienza che avviene perchè non usiamo il corretto suggerimento per il richiamo (cioè lo stimolo che evoca le info).
Il falso ricordo è una evidenza di come le info nella MLT siano è legate al significato che alle parole.
Quanto dura un ricordo?
Hermann Hebbingaìhaus nel 1885 ha fatto esperimenti sull'oblio famosissima è la sua curva dell'oblio.
Egli cercò di memorizzare ilabe composte da 3 lettere che non avevano significato.
-Uno studio di Bahrick_> ha provato che il ricordo di nomi e volti può avvenire anche per 50 anni dopo che non vengono più elaborati.
La ricostruzione: il ricordo come processo creativo
Per ricordare utilizziamo gli schemi-> che sono informazioni che ci permottono di inquadrare le informazioni.
-Un esperimento di Bartlett-> chiedeva di ricordare storie raccontate-> si ricordavano gli avvenimenti. Quelli emotivamente intensi erano i più ricordati.
I testimoni oculari
Loftus e Palmer-> ha mostrato un filmato di incidenti di auto e poi chiedevano di fare una stima della velocità variando la parola: toccati, urtati, scontrati, entrati in collisione o sfasciati-> la stima delle velocità era proporzionale alla ''violenza'' implicata dalla parola.
Se poi veniva chiesto se un vetro era rotto.-> le persone della domanda ''sfasciare'' dicevano più spesso sì.
-i falsi ricordi possono essere instillati facendo asserzioni contenenti informazioni false e chiedendo di rielaborarle mentalmente incorporando l'informazione falsa al ricordo.
I ricordi lampo (brown e Kulik) sono la dimostraziione che l'alta valenza emotiva aumenta l'intensità dei ricordi -> essi sono ricordi visivi e specifici di avvenimenti con alta valenza emotiva.
Ricordo e interferenza
L'interferenza è il processo che si pensa abbia a che farecon il decadimento delle informazioni.
Jenkins e Dallenbach hanno dimostrato che ricordiamo di più dopo un periodo di sonno che dopo uno di veglia.
Esistono due tipi di interferenza->
-Proattiva (conoscenze che bloccano future acquisizioni)
-Retroattiva (Nuove informazioni che si sovrascrivono a quelle vecchie)